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WELFARE AZIENDALE E FRINGE BENEFIT: NOVITÀ E CONFERME NELLA LEGGE DI BILANCIO 2025

10 Febbraio 2025
Uniservizi.na

La Legge di Bilancio 2025 introduce conferme e importanti novità in materia di welfare aziendale e fringe benefit. Tra le principali misure spiccano l’incremento delle soglie di deducibilità per il triennio 2025-2027 e nuovi incentivi per i neo-assunti che trasferiscono la residenza per lavoro.

Incremento delle soglie dei fringe benefit

I fringe benefit rappresentano strumenti fondamentali del welfare aziendale. Comodi e vantaggiosi per lavoratori e imprese, fanno parte della retribuzione che si aggiunge al netto che il dipendente trova in busta paga e che si concretizza nell’erogazione di beni e servizi.
Negli ultimi anni, interventi normativi hanno temporaneamente elevato la loro soglia. La Legge di Bilancio 2025 conferma tale approccio, stabilendo un aumento valido per un triennio, fino al 2027. Le nuove soglie, già anticipate per il 2024, sono ora ufficialmente definite: il limite entro il quale è possibile riconoscere beni e servizi esenti da imposte, ordinariamente fissato a 258,23 euro, è salito a mille euro, con ulteriore innalzamento a 2mila per i dipendenti con figli a carico.
Inoltre, viene confermata la possibilità di utilizzare i fringe benefit non solo in buoni spesa, carburante, gift card, voucher per acquisti, e altri benefit non monetari, ma anche per coprire o rimborsare spese come bollette di acqua, luce e gas, oppure per affitti e mutui sulla prima casa.

Novità per i neo-assunti che si trasferiscono

Una delle innovazioni più significative riguarda i lavoratori assunti a tempo indeterminato nel 2025, che trasferiscono la residenza per motivi lavorativi. In questi casi, la soglia dei fringe benefit può salire fino a 5.000 euro, ma solo per specifiche finalità e cioè per il pagamento dei canoni di locazione e per spese di manutenzione di fabbricati in affitto.
Questa agevolazione è applicabile esclusivamente ai lavoratori con reddito annuo non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente all’assunzione e a coloro che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro, distante oltre 100 chilometri dalla precedente residenza.
La misura è valida per i primi due anni di lavoro, ma costituisce un’agevolazione esclusivamente fiscale, senza impatto sui contributi previdenziali. Tuttavia, le somme esentate sono rilevanti per il calcolo dell’ISEE e per l’accesso a prestazioni assistenziali e previdenziali.

I dati sul welfare aziendale: un investimento strategico

Oggi investire nel welfare aziendale non è solo una scelta etica, ma anche una strategia vincente per migliorare la competitività e il benessere organizzativo. I numeri parlano chiaro: nel 2023, il 78% delle aziende italiane ha adottato un piano di welfare aziendale, segnando un incremento del 10% rispetto all’anno precedente (fonte: Osservatorio Welfare Aziendale Edenred). Il valore medio del welfare pro capite è stato di 1.250 euro, con una crescita del 5% rispetto al 2022. Tra i benefit più richiesti dai dipendenti emergono la conciliazione vita-lavoro (72%), salute e benessere (68%), formazione professionale (59%).

Perché investire nel welfare aziendale?

Adottare un piano di welfare aziendale comporta vantaggi concreti per l’azienda quali:
Maggiore attrattività sul mercato del lavoro. Un’azienda che offre benefit e strumenti per la conciliazione vita-lavoro si distingue come luogo ideale per i talenti, che sempre più spesso scelgono il datore di lavoro anche in base alle politiche di welfare.
Aumento della fidelizzazione. Dipendenti che si sentono valorizzati e supportati tendono a essere più leali, riducendo il turnover e, di conseguenza, i costi di assunzione e formazione.
Miglioramento del clima aziendale. Un piano di welfare ben progettato favorisce un ambiente di lavoro positivo e collaborativo, con effetti diretti sulla produttività, sulla soddisfazione dei dipendenti e sulla riduzione dell’assenteismo.
Se vuoi integrare un piano di welfare aziendale e massimizzare i benefici fiscali per la tua azienda e i dipendenti, affidati al nostro servizio specializzato. I nostri consulenti esperti analizzeranno le esigenze della tua realtà aziendale, proponendo soluzioni personalizzate e pienamente conformi alla normativa vigente.

Fai del benessere aziendale la chiave per il successo a lungo termine della tua impresa!

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Antonio Ciccarelli
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ciccarelli@unindustria.na.it
Tel. 081 5836153

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